sabato 27 dicembre 2014

NATALE DI ERRI DE LUCA

NATALE di Erri De Luca - Da "Opera sull'acqua" e altre poesie - ed. Einaudi.


Nascerà in una stiva tra viaggiatori clandestini.
Lo scalderà il vapore della sala macchine.
Lo cullerà il rollio del mare di traverso.
Sua madre imbarcata per tentare uno scampo o una fortuna,

suo padre l'angelo di un'ora,
molte paternità bastano a questo.
In terraferma l'avrebbero deposto
nel cassonetto di nettezza urbana.
Staccheranno coi denti la corda d'ombelico.
lo getteranno al mare, alla misericordia.

Possiamo dargli solo i mesi di grembo, dicono le madri.
Lo possiamo aspettare, abbracciare no.
Nascere è solo un fiato d'aria guasta. Non c'è mondo per lui.
Niente della sua vita è una parabola.
Nessun martello di falegname gli batterà le ore dell'infanzia,
poi i chiodi nella carne.
Io non mi chiamo Maria, ma questi figli miei
che non hanno portato manco un vestito e un nome
i marinai li chiamano Gesù.
Perché nascono in viaggio, senza arrivo.

Nasce nelle stive dei clandestini,
resta meno di un'ora di dicembre.
Dura di più il percorso dei Magi e dei contrabbandieri.
Nasce in mezzo a una strage di bambini.
Nasce per tradizione, per necessità,
con la stessa pazienza anniversaria.
Però non sopravvive più, non vuole.
Perché vivere ha già vissuto, e dire ha detto.
Non può togliere o aggiungere una spina ai rovi delle tempie,
Sta con quelli che vivono il tempo di nascere.
Va con quelli che durano un'ora.


domenica 7 dicembre 2014

FIL - PIL - PIL PRO CAPITE - HDI

 FIL: Felicità interna lorda
Un altro modo di misurare lo sviluppo
 (ripreso in modo libero da Wikipedia)

La felicità interna lorda o FIL (in lingua inglese gross national happiness - GNH) è il tentativo di definire - con un evidente ammiccamento ironico, ma con altrettanto evidenti intenti sociologici - uno standard di vita sulla falsariga del prodotto interno lordo (PIL).
Bhutan e il suo FIL   
File:Bhutan CIA WFB 2010 map.png
Bhutan

Un esempio fondamentale dell'utilità a conoscere il proprio FIL è dato dal Bhutan, piccolo stato montuoso dell'Asia. Questo stato già da 4 anni adotta come indicatore per calcolare il benessere della popolazione il FIL. I criteri presi in considerazione sono la qualità dell'aria, la salute dei cittadini, l'istruzione, la ricchezza dei rapporti sociali. Secondo alcuni dati questo paese è uno dei più poveri dell'Asia, con un PIL pro capite di 2088 dollari (2010). Tuttavia, secondo un sondaggio, è anche la nazione più felice del continente e l'ottava del mondo. Gli ideatori di questo indice non mirano ad una “retrocessione”, cioè non vogliono passare per anti-tecnologici o anti-materialisti, ma il loro programma punta a migliorare l'istruzione, la protezione dell'ecosistema e a permettere lo sviluppo delle comunità locali. È dunque per questo che ogni stato deve sì prendere in considerazione il suo PIL, ma deve anche mirare al benessere dei cittadini, quindi deve attuare, se non in modo cosi prevalente, l'indicatore di felicità interna lorda; perché, come abbiamo visto, sul campo del benessere dei cittadini, anche un piccolo paese può essere uno dei migliori del mondo.

La FIL nelle parole del Dalai Lama
Il Dalai Lama è un convinto sostenitore della FIL. A questo proposito ha dichiarato: «Come buddhista, sono convinto che il fine della nostra vita è quello di superare la sofferenza e di raggiungere la felicità. Per felicità però non intendo solamente il piacere effimero che deriva esclusivamente dai piaceri materiali. Penso ad una felicità duratura che si raggiunge da una completa trasformazione della mente e che può essere ottenuta coltivando la compassione, la pazienza e la saggezza. Allo stesso tempo, a livello nazionale e mondiale abbiamo bisogno di un sistema economico che ci aiuti a perseguire la vera felicità. Il fine dello sviluppo economico dovrebbe essere quello di facilitare e di non ostacolare il raggiungimento della felicità».

Uno dei molti indicatori alternativi
A differenza del Genuine Progress Indicator — che cerca effettivamente di misurare il benessere — la Felicità Interna Lorda non è un tentativo di quantificare la felicità. Le due misure concordano, tuttavia, sul fatto che il benessere è più importante dei consumi.

Il problema è che la FIL si basa su una serie di valutazioni soggettive sui valori morali.
In pratica ciò significa che è aperta a chiunque sia in grado di definire un quadro di riferimento (di solito i governi), coerente con i propri interessi.
Un esempio concreto è dato dal già citato Bhutan che ha espulso circa 100.000 cittadini di origine nepalese sostenendo che non sono dei "veri" bhutanesi.
Ciò avrebbe avuto un effetto negativo sul PIL, ma non sulla Felicità Interna Lorda.
Indicatori di progresso economico alternativi che hanno il sostegno di numerose ONG vengono utilizzati da alcuni governi di stati europei e nel Canada.

Conferenza sulla FIL
Una conferenza internazionale sulla Felicità Interna Lorda si è tenuta nel giugno 2005 in Nuova Scozia (Canada), un evento a cui i buddhisti Shambhala hanno attribuito un significato speciale. In Italia è l'Associazione Culturale Isola Etica ad organizzare nove giornate dedicate alla FIL, con il FIL Festival, che si tiene a fine luglio nelle piazze principali dei borghi di Poggio e Marciana Marina all'Isola d'Elba.

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PIL - Prodotto interno lordo - Valore monetario di beni e servizi prodotto in un paese in un anno.
PIL pro capite - PIL per persona - E' Il PIL di un paese diviso il numero degli abitanti.

HDI - Human Development Index ("Indice di sviluppo umano" o ISU). Parametri:
- PIL pro capite
- speranza di vita
- analfabetismo
- livelli più alti di istruzione
        
 Mappa dell'indice di sviluppo umano per quartili (Report 2011, basato su dati 2011, pubblicato il 2 novembre 2011)  ██ Molto Alto ██ Alto ██ Medio ██ Basso ██ dati non disponibili

SUBCONTINENTE INDIANO

In un quadro
di Marco
 Posizione del subcontinente indiano nel mondo

Il subcontinente Indiano è una grande penisola tra golfo del Bengala e mare Arabico  ed è separato dall’Asia a nord da grandi catene montuose. Viene definito sub-continente perché è un'area talmente estesa ed isolata, da essere considerata un semi-continente a tutti gli effetti.


Fanno parte del subcontinente indiano : l’India che è lo stato più grande, il Pakistan, il Bangladesh, il Bhutan e il Nepal, l’isola Sri Lanka e l’arcipelago delle Maldive.

1.           Le aree geografiche sono 4 :

-      Sistemi montuosi al nord : monti Sulaiman, l’ Hindukush, il Karakorum, l’ Himalaya e l’ Assam. Si trovano montagne con più di 8mila metri : Nanga Parbat (8.126), K2 (8.616), Annapurna (8.091), Everest (8.848)

-      Pianura indogangetica formata intorno a 3 grandi fiumi : l’Indo, il Gange e il Brahmaputra hanno il delta nel golfo del Bengala

-      Isole : Arcipelago delle Maldive e l’isola Sri Lanka che hanno un clima equatoriale

-      Altopiano del Deccan a sud con foreste di piante pregiate e piantagioni di caucciù e spezie e ananas  lungo le coste

2.   CONFINI
a nord  - Afghanistan e Cina
a sud - oceano Indiano
a est – Cina, Birmania e golfo del bengala (oceano Indiano)
a ovest – Afghanistan, Iran e mare Arabico

 
3.  CLIMA
Il clima è diverso a seconda della distanza dal mare e dell’altitudine. E’ influenzato dai  venti MONSONI che portano piogge abbondanti da giugno ad ottobre. Negli altri mesi dell’anno questi venti arrivano dalle montagne e producono una stagione secca.

 4. NATURA
MARI : mar Arabico a ovest e oceano Indiano a sud ed est
FIUMI  : Indo, Gange e Brahmaputra                

5.   ECONOMIA fondata su agricoltura e allevamento. Nelle zone umide si coltiva il riso. Tra le industrie più sviluppate c’è quella informatica, aerospaziale ed elettromeccanica.

  
6.       POPOLAZIONE
Il subcontinente indiano è una delle aree più popolate del mondo con più di 1 miliardo e mezzo di abitanti. Ci sono molti villaggi rurali e grandi concentrazioni urbane in India e in Pakistan. Le religioni principali sono quelle indù e islamica e il buddismo.


7. Gli  Stati  del  subcontinente  indiano e le capitali

Stato

   Capitale


1

Nuova Delhi


2

Dacca


3

   Thimphu


4

   Malè


5

   Kathmandu


6

   Islamabad


   7

  
SriJayewardanapura Kotte