mercoledì 28 ottobre 2015

IL FILM "TERRAFERMA"



Una scena del film
                      Terraferma 
                   di  Emanuele Crialese (2011)

                                  Il film

Rigoroso nella forma e nell'esecuzione, un dramma poetico che risponde alle grandi domande sul mondo

 La storia comincia sul mar Mediterraneo. Il vecchio Ernesto e il giovane nipote Filippo, due pescatori di un'isola siciliana (Linosa), stanno pescando quando improvvisamente i resti di una barca distrutta arrivano tra le eliche del loro peschereccio, che devono essere riparate a terra. La scena cambia e l'azione ora si svolge sul molo, dove si sta celebrando l'anniversario della morte di Pietro, il figlio maggiore di Ernesto, che era scomparso nel mare tre anni prima. Giulietta, rimasta vedova di Pietro, è insoddisfatta delle condizioni di vita e vuole traslocare sulla terraferma con suo figlio Filippo per cercare una vita e un lavoro migliore; Filippo non condivide però questo desiderio. Nino, l’altro figlio di Ernesto, ha lasciato la pesca e adesso vive del turismo, sperando che questa sarà la sua strada verso il futuro. Guadagna bene infatti, e si può permettere tante soddisfazioni; e compra per l'appunto un motorino e lo regala a Filippo per il suo compleanno, ma questo è subito distrutto da alcuni invidiosi.
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una recensione

lunedì 26 ottobre 2015

P.I.L. PRO CAPITE

P.I.L.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL, in inglese gross domestic product o GDP) è il valore monetario totale dei beni e servizi prodotti in un paese in un anno.
P.I.L. pro capite
Il PIL pro capite (= per persona) è il valore monetario complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un paese in un anno diviso per il numero di abitanti. 
a cura di Francisca

a cura di Sofia M.



PIL pro capite dell'Italia 


REGIONI ITALIANE
PIL PRO CAPITE
in euro
Piemonte
28.276,9
Valle d'Aosta / Vallée d'Aoste
35.264,8
Lombardia
33.483,8
Trentino Alto Adige
33.556,3
Bolzano-Bozen
36.603,7
Trento
30.633,8
Veneto
29.881,9
Friuli Venezia Giulia
29.401,7
Liguria
27.396,2
Emilia Romagna
31.688,9
Toscana
28.209,4
Umbria
23.988,9
Marche
26.412,2
Lazio
29.430,0
Abruzzo
22.062,0
Molise
20.173,1
Campania
16.601,2
Puglia
17.545,5
Basilicata
18.437,4
Calabria
16.876,6
Sicilia
17.189,0
ITALIA
25.000 
Osserva: che cosa noti della distribuzione della ricchezza in Italia?
 
Italia  25.000 euro
Lombardia 33.000
Veneto 29.000
Lazio 29.000
Abruzzo 22.000
Calabria 16.000
Sicilia 17.000 

PIL PRO CAPITE DEI PAESI EUROPEI 
(in dollari, non in euro)
Cambio euro dollaro al 30 marzo 2013
 
                               1 $ = 0.7809 €
                               1 € = 1.2805 $
 

Country Name
Prodotto Interno Lordo (PIL) pro capite (US$)
Liechtenstein
141,100
Lussemburgo
81,100
Monaco
63,400
Norvegia
54,200
Svizzera
43,900
Paesi Bassi
42,700
Austria
42,400
Svezia
40,900
Irlanda
40,100
Islanda
38,500
Germania
38,400
Belgio
38,200
Danimarca
37,600
Andorra
37,200
Finlandia
36,700
Gran Bretagna
36,600
San Marino
36,200
Francia
35,600
Spagna
31,000
Italia
30,900
Slovenia
29,000
Repubblica ceca
27,400
Grecia
26,600
Malta
25,800
Portogallo
23,700
Slovacchia
23,600
Polonia
20,600
Estonia
20,600
Ungheria
19,800
Lituania
19,100
Croazia
18,400
Lettonia
15,900
Bielorussia
15,200
Turchia
14,700
Bulgaria
13,800
Romania
12,600
Montenegro
11,700
Serbia
10,800
Macedonia
10,500
Bosnia-Erzegovina
8,200
Albania
7,800
Ucraina
7,300
Moldavia
3,400
 

IL PIL E I  SETTORI DELL'ECONOMIA
File:Composizione PIL Italia 2010.jpg
Settore primario: 3 %   (agricoltura, ... )
Settore secondario: 25 % (20 % industria + 5 % costruzioni...)
Settore terziario:    72 %   (24 % commercio 27 % credito e attività immobiliare + 21 % servizi)

sabato 24 ottobre 2015

LA FABBRICA IERI E OGGI

Tempi moderni (1936)

di  Charlie Chaplin 


CATENA DI MONTAGGIO E TAYLORIMO

Lessico specifico 
a cura di Disma
a cura di Sofia M.

 a cura di Francisca

 a cura di Francisca


Tempi moderni di Charlie Chaplin (1936)
descrive la catena di montaggio




martedì 20 ottobre 2015

LA ROSA DEI VENTI

La rosa dei venti
Il grecale proviene da NE (dalla Grecia); lo scirocco proviene da SE (dalla Siria); il libeccio proviene da SO (dalla Libia)


        Il maestrale proviene da NO (da Roma, dalla "magistra mundi" - la maestra del mondo -)

VIDEO 
clicca qui sotto

Come misurare il vento: la scala Beaufort

Grandi onde

ma sarà vero?
Musica sulle onde
Claude Debussy, "Il mare - Dialogo del vento e del mare"

La più famosa onda dell'arte: 
"La grande onda" di Hokusai
(Hokusai, pittore e incisore  giapponese: 1760-1849)
  

sabato 10 ottobre 2015

PORTA D'EUROPA E MURO DEL PIANTO

Mimmo Paladino, Porta d'Europa
 La “Porta d’Europa” è  un'opera  realizzato da Mimmo Paladino e installato nel 2008 a Lampedusa per ricordare le migliaia di migranti che hanno perso la vita nel tentativo di attraversare il Mediterraneo. E'  un monumento di quasi cinque metri di altezza e di tre metri di larghezza, realizzato in ceramica refrattaria e ferro zincato, inaugurato il 28 giugno 2008.

 Il simbolo utilizzato – una porta – può apparire beffardo e fuori posto, con il suo richiamo all’idea di apertura e accoglienza, nel luogo in cui tanti non sono mai riusciti ad arrivare o sono arrivati solo da morti, e in cui tanti altri hanno subito violenze e abusi o sono stati imbarcati a forza su aerei che li hanno riportati in Libia o in Tunisia.


Fabio Mauri, Il muro del pianto

Il Muro  del Pianto, presentato nel 1993 alla XLV Biennale di Vanezia, è un muro di quattro metri, composto da una catasta di valigie di cuoio, di legno, di varie dimensioni, simbolo della divisione del mondo, dell’esilio, della fuga, dell’esodo forzato. Le valigie del Muro Occidentale o del Pianto sono il bagaglio di immigrati o emigranti di tutti i tipi, dalle  vittime dell’Olocausto ai moderni migranti.

Nella parte anteriore, le valigie compongono una struttura architettonica armonica e regolare, il retro, invece, è mosso, molto plastico, le valigie creano una serie di dislivelli, come accade nella natura umana.

Fabio Mauri, Il muto del pianto. Retro

Dal Corriere della sera

I muri del mondo 

Il muro tra Ungheria e Croazia
 per fermare i migranti dal sud