giovedì 4 aprile 2013

RESPINTO DA TUTTI

Vengo anch'io... No, tu no
di Enzo Jannacci (1935-2013)
 
E’ il 1968.

Un anno di profonde trasformazioni sociali e politiche: Martin Luther King viene assassinato da un bianco nel mese di aprile, la nazionale italiana vince i Campionati Europei di calcio, che si giocano in casa, sconfiggendo la Jugoslavia, a Città del Messico si tiene la diciannovesima edizione dei Giochi Olimpici dell’era moderna, in Sicilia la terra è scossa dal terribile terremoto del Belice.

Enzo Jannacci pubblica il suo quarto album dal titolo Vengo anch’io… No, tu no, contenente l’omonimo brano.

Autori del brano: Dario Fo - Enzo Jannacci - Fiorenzo Fiorentini

Il brano social-umoristico Vengo anch'io… No, tu no ha un enorme successo certamente dovuto all'apparente semplicità ed orecchiabilità del testo ed in particolare del ritornello: in realtà, la definizione di "canzoncina" che le viene solitamente attribuita è molto riduttiva.

SIGNIFICATO - Il  brano è la storia di un uomo che viene respinto da ogni evento: un’analisi cruda di molti uomini che vivono ai margini della società, isolati in modo assurdo. 

Colui che pronuncia la ricorrente domanda «Vengo anch'io?» e che viene respinto dagli altri con un «No, tu no» simboleggia il tipico personaggio che, secondo l'immaginario collettivo, cerca ad ogni costo di non sentirsi escluso dal gruppo di amici a cui si riconduce, chiedendo di poterci essere -qualunque sia il progetto e l'intenzione della massa- come tutti gli altri. Ma le altre persone lo respingono solo per il gusto di vedere qualcuno nel ruolo dell'emarginato, di quello «di cui si deve ridere ma che non deve ridere».

C'è una ulteriore lettura del brano, la vita è ricca di problemi: se si esce con la ragazza, piove e poi c'è anche un funerale.
  
VITA - Enzo Jannacci si diploma in armonia, composizione e direzione d'orchestra al Conservatorio di Milano.  Successivamente nel 1967 si laurea in medicina all'Università di Milano. Per ottenere la specializzazione in chirurgia generale si trasferisce in Sudafrica, entrando nell'equipe di Christiaan Barnard,  chirurgo sudafricano che  praticò il primo trapianto cardiaco della storia della medicina. In seguito si reca negli Stati Uniti.


TESTO
Si potrebbe andare tutti quanti allo zoo comunale
Vengo anch'io? No tu no
Per vedere come stanno le bestie feroci
e gridare "Aiuto aiuto è scappato il leone"
e vedere di nascosto l'effetto che fa

Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma Perché? Perché no

Si potrebbe andare tutti quanti ora che è primavera
Vengo anch'io? No tu no
Con la bella sottobraccio a parlare d'amore
e scoprire che va sempre a finire che piove
e vedere di nascosto l'effetto che fa

Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma Perché? Perché no

Si potrebbe poi sperare tutti in un mondo migliore
Vengo anch'io? No tu no
Dove ognuno sia gia` pronto a tagliarti una mano
un bel mondo sol con l'odio ma senza l'amore
e vedere di nascosto l'effetto che fa

Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma Perché? Perché no

Si potrebbe andare tutti quanti al tuo funerale
Vengo anch'io? No tu no
per vedere se la gente poi piange davvero
e scoprire che battono anche le suore
e vedere di nascosto l'effetto che fa 


                                                           Ho visto un re

Nello stesso album è anche Ho visto un re  su testo di Dario Fo, sarcastica irrisione del potere, i cui interessi vanno sempre a scapito della gente comune.

 https://www.youtube.com/watch?v=nlqybD0YhU4
https://www.youtube.com/watch?v=Yd0lhmvsDus
https://www.youtube.com/watch?v=VLA4nJAvfOc 

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